E intanto carnevale ha mangiato, eccome se ha mangiato! Noi pure ci siamo difesi con il nostro pranzo di montagna sostanzioso e sincero. Qui a Montemarano i festeggiamenti, per questa circostanza speciale, sono cosa lunga e complessa: si articolano per buona parte dell’inverno, un inverno padrone a decidere per tutti con voce alta e sicura. Oggi, marzo pazzerello ci ha riservato un pomeriggio di pioggia intensa ma fine: di quella che bagna. Si diceva, Carnevale: la sua sorte certa, fatta di istanti di colore saputo e sguardi complici, ha da vedersela con il fuoco che regola gli ultimi conti col di qua e col di là, con il sopra e con il sotto. Quello stesso fuoco purifica la terra e svela la forza e i confini degli uomini d’ogni tempo.